Illuminazione a LED: i vantaggi e i criteri per scegliere Temperatura, del Colore, Flusso Luminoso e Illuminazione

Marcigaglia, costruzioni firmate

Fonte: www.consigli.manomano.it

I LED sono lampadine economiche con una durata maggiore rispetto alle lampadine fluorescenti compatte e a incandescenza. Per uso interno o esterno, il consumo energetico dei LED è minimo e lux, lumen e kelvin sono le caratteristiche da determinare per avere un’illuminazione potente .

« Se tutte le fonti di luce passassero alla tecnologia LED, il consumo energetico mondiale verrebbe dimezzato »

 

LED: definizione
Un diodo LED, o diodo elettroluminescente, è un componente elettronico che trasforma l’elettricità in luce. Poiché i LED hanno un flusso luminoso unitario (misurato in lumen) troppo basso, i LED sono contigui tra loro per costituire una luminosità potente alle lampade su cui sono montati.

 

Vantaggi dei LED

• Basso consumo energetico:
I LED sono economici perché consumano la metà.
La durata dei LED arriva fino a 40.000 ore ! A titolo di informazione, una lampada fluorescente compatta offre 10.000 ore di illuminazione, 2.000 ore le lampade alogene e 1.000 ore le lampadine a incandescenza. Anche l’efficienza è sensibilmente migliore : tra 40 lm/W e 80 lm/W. Una lampadina fluorescente compatta offre 70 lm/W e le lampadine a incandescenza 16 lm/W.

Per aiutarti a valutare il reale risparmio, sappi che un LED da 800 lumen consuma tra 9 e 12 W mentre la sua equivalente lampada a incandescenza consuma 60 W. L’evoluzione segue il suo corso quindi presto ci illumineremo con LED che consumano 4 W e illuminano come una normale lampadina da 75 W !

• Qualità dell’illuminazione
L’illuminazione è istantanea e il massimo livello di luminosità viene raggiunto subito al momento dell’accensione. Non c’è bisogno di aspettare, i LED possono essere installati in luoghi di passaggio come ad esempio i corridoi perché non appena si preme il pulsante, emanano il flusso di luce massimo!

• Leggerezza e resistenza
I LED funzionano con una tensione molto bassa e raggiungono basse temperature. Scaldano meno delle lampade fluorescenti compatte e delle lampadine a incandescenza. Sono piccoli e resistenti agli urti.

Svantaggi dei LED
Il loro processo di produzione rimane molto energivoro e il loro bilancio energetico complessivo è paragonabile a quello delle lampade fluorescenti compatte, anche se il loro impatto ecologico finale è inferiore. Il loro prezzo è ancora un po’ elevato ma lo ripetiamo : li cambi meno frequentemente !

 

Come scegliere il LED: Flusso luminoso (lumen) , illuminazione (lux) e temperatura (gradi kelvin)

Non guardiamo più i watt ma:

• Temperatura espressa in gradi Kelvin (K)
Utilizzata per quantificare la tonalità (colore) della luce
La temperatura è espressa in kelvin e più alto è tale numero, più fredda è l’illuminazione :
bianco caldo fino a 3000 K ;
bianco neutro tra 3300 e 5000 K ;
luce del giorno oltre 5000 K.

 

• Flusso luminoso espresso in numero di lumen (lm)
l flusso luminoso (o potenza luminosa) è una grandezza fotometrica che misura la potenza percepita della luce.
Fondamentalmente :
230 lm per una lampada da comodino ;
470 lm per una lampada da ufficio ;
750 lm per i corridoi e le toilette e 200 lx ;
1000 lm per una camera e 300 lx ;
1500 per una cucina, un soggiorno o un ufficio e 400 lx.

 

• Illuminazione espressa il lux (lx)
Il Luxè l’unità di misura per l’illuminamento. Un lux è pari a un lumen fratto un metro quadrato. Potremmo quindi definire il lux come il flusso luminoso per unità di superficie.

 

Riepilogando quindi, bisogna innanzitutto sapere che il lux ed il lumen sono due diverse unità di misura del flusso luminoso.
Il lumen è una misura della quantità di luce che proviene dalla sorgente.
Il lux è una misura relativa all’area illuminata dalla sorgente.

La disposizione e le caratteristiche delle fonti luminose presenti negli interni devono essere pensati in funzione di tre criteri che sono: il tipo di ambiente che si vuole creare, il colore necessario della luce e la ripartizione dell’illuminazione in ciascun spazio.i esempi semplici:

• Ambiente Intimo
L’intensità luminosa in un salone, una sala da pranzo, o una camera per adulti, varia dai 25 ai 50 lux, se si desidera un ambiente intimo.

• Ambiente Relax e conviviale
Per un salone, una sala da pranzo, una cucina, una camera per adulti, una scrivania dall’ambiente conviviale e per i momenti di relax, l’intensità luminosa consigliata è dai 100 ai 150 lux, sempre con lampadine dai colori caldi.

• Ambiente Lavorativo e Giochi
Per quanto riguarda invece scrivania, biblioteca, camera per bambini e stanza per i giochi dall’ambiente lavorativo o di giochi, l’intensità consigliata è dai 200 ai 250 lux con lampadine bianche.

• Ambienti di passaggio
In un ambiente dove si svolgono importanti attività e ambienti in cui si circola (ingressi, corridoi o scale) meglio avere un intensità variabile dai 350 ai 500 lux con lampade rigorosamente bianche.

 

La normativa UNI 10380
I principali documenti normativi a cui far riferimento per il progetto dell’ impianto di
illuminazione sono le norme UNI 10380: “Illuminazione d’interni con luce artificiale” in cui vengono prescritte le esigenze qualitative e quantitative dell’illuminazione per la maggior parte degli ambienti. Qui sotto un estratto:

 

Metodo di calcolo semplificato:

Il metodo più rapido per calcolare il lux è l’operazione lm/m2 = lux.

Ricordiamo prima di tutto che il numero di lm che emette una lampada, ovvero la quantità di luce diffusa nella stanza per secondo è chiaramente indicato sulla sua confezione.
Per una camera di 15m2 ad esempio, una lampadina a basso consumo (9w) produce 350 lumen che divisi per 15 diventano circa 23 lux d’illuminazione. Con due lampade da comodino dotate di questo tipo di lampadina, si è già nel range raccomandato per una camera dall’ambiente intimo.
Lo stesso calcolo è valido per un salone di 25 m2 dotato per esempio di lampadine a LED di 1000 lm : 1000 lm/25 m2 = 40 lux d’illuminazione. Dividendo poi l’intensità luminosa consigliata in lux con i lux dell’illuminazione prodotta dalla fonte luminosa, si ottiene il numero di lampadine necessarie per illuminare la stanza ovvero: 150/40 = 3,75 fonti luminose (circa 4 lampadine)

 

La Marcigaglia Spa, nei propri progetti di interior design ed arredamento, si avvale della collaborazione di tecnici e fornitori specializzati in campo illuminotecnico, in grado di fornire al cleinte tutta le consulenza necessaria per progettare al meglio l’illuminazione della propria abitazione.

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