FONTE: www.mutuionline.it
Anche quest’anno (2018) sarà possibile per i contribuenti usufruire di una serie di agevolazioni IRPEF su alcune spese sostenute. Una delle più importanti riguarda i mutuatari, che possono richiedere la detrazione degli interessi passivi versati sul finanziamento nel 2017, che dovranno essere inseriti all’interno del modello 730 precompilato dell’Agenzia delle Entrate, con importi che variano in base alla finalità per la quale il mutuo è stato stipulato.
Mutuo prima casa
Nel caso di prestito per la prima abitazione, intesa come l’alloggio in cui il contribuente o i suoi familiari dimorano abitualmente, è ammessa per l’intestatario del mutuo una detrazione pari al 19% di quanto pagato per gli interessi passivi ed entro un importo massimo di 4.000 euro (cioè il 19% di 4.000 che equivale a 760 euro). Il beneficiario della detrazione fiscale deve essere la stessa persona alla quale è intestato il mutuo e nel caso si tratti di una coppia di coniugi che abbiano acquistato l’abitazione congiuntamente, ciascun coniuge può detrarre gli interessi solo per la propria quota, per un importo massimo di 2.000 euro: nel caso invece che uno dei due sia fiscalmente a carico dell’altro, la detrazione spetta a quest’ultimo per entrambe le quote.
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Guida_Ristrutturazioni_edilizie_2018 (vai a pagina 27)